Storia

La Scuola Basket Diego Bologna eredita una lunga tradizione societaria che ha avuto inizio con l’affiliazione alla Federazione Italiana Pallacanestro nel 1952 con matricola F.I.P. 000173, ancor oggi mantenuta, che ne fa non solo la più antica società della regione, ma anche una delle più longeve a livello nazionale.
La Società ha subito nel tempo alcuni cambi di denominazione sociale. Nasce negli anni ’50 come D.D.M. (Dopolavoro Dipendenti Marina) operando nella storica palestra di Piazza d’Armi (un tempo ancora senza i muri ma con il solo tetto a coprire il campo in asfalto) e raggiungendo la prestigiosa partecipazione nel 1963 al campionato di Prima Serie.
La squadra, che retrocederà al termine di quel campionato vinto dalla mitica Ignis Varese, entra nella storia del basket italiano, seppur dalla parte sbagliata: è proprio contro il D.D.M. che Sandro Riminucci, “l’angelo biondo” dell’Olimpia Milano, mette a segno il record di segnature individuali in una gara, con 77 punti, che resisterà sino agli 87 punti messi a segno da Carlton Myers contro Udine, nel 1995.
In seguito la Società muta denominazione negli anni ’70/80 in C.D.M. (Cral Dipendenti Marina), ed opera, ancora sotto l’egida dell’Amministrazione Difesa, negli anni ’90, come C.R.D.D. (Circolo Ricreativo Dipendenti Difesa) grazie soprattutto alla passione e alla competenza di un dirigente come Enrico De Santis. 

In quel momento la forza sportiva della società vantava una squadra in C regionale maschile, la partecipazione a tutte le categorie giovanili, un settore minibasket con 60 tesserati.
Per non disperdere questo patrimonio viene rafforzata la collaborazione, già esistente, con il D.L.F. La Spezia e, per poter usufruire degli spazi della palestra di Via Fossitermi (ora Palestra Claudio Papini), si cambia nuovamente denominazione in Dielleffe Basket La Spezia.
Il trasferimento di sede, l’impossibilità ad utilizzare una “propria” palestra, la conseguente perdita di identità determinano una dispersione delle risorse del club in termini di allenatori, dirigenti, atleti.
La Società rimane in vita grazie alla passione di Massimiliano De Santis e di pochi collaboratori, determinati a mantenerne in vita la storica matricola tramite la collaborazione fattiva e concreta del D.L.F. che ha garantito, ogni anno, una squadra in prestito al Dielleffe per poter mantenere attiva l’affiliazione alla F.I.P.
L’estate 2013 segna una nuova svolta. Nasce una collaborazione con un’altra storica società spezzina, lo Spezia Basket Club, militante nel campionato di serie DNC, con l’obiettivo di non disperdere il patrimonio rappresentato dal settore giovanile del D.L.F. La Spezia, giunto alla conclusione della propria attività e per anni società satellite dello stesso Spezia Basket Club.
Il successo dell’operazione è stato solo parziale, ma ha consentito alle due società di poter tesserare un buon numero di giocatori delle annate 1995‐96‐97‐98‐99 (per Spezia Basket Club) e un nutrito numero di giocatori classe 2001 (per Dielleffe Basket La Spezia). Dopo molti anni, quindi, Spezia Basket Club ha partecipato, affidandosi alla programmazione tecnica dello staff Dielleffe Basket, in maniera diretta ai campionati Under15, Under17 elite e Under19, per ottemperare agli obblighi di partecipazioni ai campionati giovanili nell’ambito di una nuova attenzione del sodalizio presieduto dal Presidente Caluri nei confronti dell’attività giovanile, con l’obiettivo di portare il maggior numero di atleti spezzini in prima squadra.
Il progetto, partito tra molte difficoltà logistiche ed economiche, è progressivamente decollato grazie all’entusiasmo di un gruppo di lavoro capitanato dall’avvocato Gianluca Cirillo e dal Responsabile dell’Area Tecnica Massimiliano De Santis. Lo staff tecnico si è arricchito con la figura di Davide De Martino, allenatore spezzino professionista, e il supporto del Presidente dello Spezia Basket Club, Danilo Caluri ha permesso di patrocinare un’ulteriore importante nuova collaborazione tecnica con un’altra storica società della nostra provincia, la Landini Lerici, con cui si è deciso di condividere programmazione e risorse umane e tecniche.
Nella stagione 2013/2014 è stato creato un nuovo centro minibasket che al termine del primo anno ha sfiorato i 50 iscritti, è stata svolta attività giovanile da under 13 sino ad under 19 e si è dato vita ad un Progetto Scuola destinato agli istituti primari della nostra città.
Ma è stata soprattutto la partecipazione e l’entusiasmo degli atleti che ha spinto la Società a progettare la nascita di una vera e propria Scuola di basket e minibasket, un ambizioso progetto di pallacanestro giovanile a cui destinare le eccellenze professionali che già fanno parte dello staff tecnico con la finalità di essere scuola di vita tramite lo sport.
Ed è stato naturale decidere di dedicare questa iniziativa alla memoria di Diego Bologna, giovane allenatore spezzino troppo presto scomparso nel 2011 a causa di una terribile malattia, ma soprattutto amico che incarnava i valori a cui questa Scuola si vuole ispirare.
E con la nuova denominazione Scuola Basket Diego Bologna, la stagione 2014/2015 è stata ricca di grandi soddisfazioni, con l’aumento degli iscritti al Centro Minibasket, la nascita della foresteria per ospitare atleti da fuori La Spezia, la partecipazione a tutti i campionati giovanili tranne l’under 13, la creazione del sito internet e dell’account twitter della Società, lo svolgimento di due Camp estivi ed una serie di importanti risultati agonistici come la vittoria del campionato Under 15 Elite Liguria e la conquista delle Finali Nazionali Under 14 di Bormio oltreché al miglioramento individuale ed umano di tutti i nostri atleti.

Ma come sempre lo sguardo è già rivolto al futuro, alla prossima stagione e ai prossimi impegni, al rafforzamento delle partnership con le Società che hanno aderito al nostro Progetto, con l’ulteriore crescita del Centro Minibasket grazie alla fusione con quello di Montepertico, con la partecipazione ad un campionato d’eccellenza fuori regione, alla rafforzata collaborazione con la prima Squadra Spezia Basket Club targata Tarros, con nuovi atleti ospitati nella foresteria e soprattutto….con nuove sfide da affrontare!